I PERCORSI DELL'AUTOGESTIONE NELLA MALATTIA DIABETICA
Dal 17 Gennaio, 2014 al 17 Gennaio, 2014
L’aumento dell’incidenza del diabete mellito,, come evidenziato dalle organizzazioni scientifiche
internazionali pone questa malattia come uno dei veri problema con cui il sistema medico e
sanitario dovrà confrontarsi nel prossimo futuro.
Le complicanze macrovascolari sono la principale causa di mortalità e morbilità nel paziente con
diabete. Il raggiungimento e il mantenimento di un compenso glicemico ottimale si è rivelato
fondamentale per la prevenzione di tali complicanze. La ricerca degli ultimi anni ha evidenziato che
fluttuazioni rapide della glicemia giocano un ruolo importante nel determinare il danno endoteliale.
In questa ottica il compenso glicemico ottimale si raggiungerebbe soltando ottimizzando due
dimensioni: l'esposizione glicemica e la variabilità glicemica.
L'autocontrollo domiciliare della glicemia, eseguito secondo modalità strutturate, consente la
valutazione ed il monitoraggio di entrambi i parametri e la conseguente definizione di strategie
terapeutiche ben mirate. Una terapia mirata e strutturata, farmacologica, alimentare e attività fisica,
appare oggi l'unica opzione terapeutica in grado di ridurre sia l'esposizione glicemica che la
variabilità glicemica con conseguente prevenzione del danno cardiovascolare.
Il convegno in oggetto fa un update sui percorsi I percorsi dell’Autogestione nella Malattia
Diabetica e sul ruolo della variabilità glicemica nella genesi delle complicanze cardiovascolari
approfondendo l'utilizzo dell'autocontrollo domiciliare strutturato della glicemia finalizzati ad una
corretta gestione terapeutica.