VERIFICA DELL\'INCIDENZA DELL\'OSTEOPOROSI INDOTTA DA GLUCORTICOIDI IN SICI...

9.00 Registrazione Partecipanti

introduzione Giuseppe Varcasia  - Maria Vinci

9.30 Apertura dei lavori ( Giovanni D’Avola - CT)

10.00 Epidemiologia GIOP (Mario  Bentivegna -RG)

10.30 Valutazione morfometrica  vertebrale (Cristina Carboni -CT)

11.00 Evidenze scientifiche delle terapie (Giovanni Pistone- PA)

12.00 Nuovi riconoscimenti alla terapia (Maurizio Caminiti - RC)

13.00 Epidemiologia GIOP in Sicilia e Calabria (Giovanni  D’Avola -CT)

14.00 Discussione

14.30 Chiusura dei Lavori

L’osteoporosi è una malattia caratterizzata dalla diminuzione della massa ossea, a cui si accompagnano anomalie a livello di struttura del tessuto osseo; questo comporta un indebolimento delle ossa e un aumento del rischio di fratture. La frattura ossea è infatti il sintomo clinico più frequente attraverso cui la malattia si manifesta, ma occorre tenere ben presente che si tratta soltanto di una complicanza legata al processo degenerativo che ha luogo a livello osseo. La situazione è pertanto molto simile a quella dell’ipertensione arteriosa e dell’ictus, o dell’ipercolesterolemia e dell’infarto cardiaco. Spesso il disturbo di base è soltanto uno dei numerosi fattori di rischio, e non deve necessariamente presentarsi nella forma catastrofica (frattura ossea, ictus, infarto cardiaco), la quale a sua volta non è sempre e soltanto l’effetto di tale processo. E’ possibile prevenire e curare l’osteoporosi, così come è possibile prevenire e curare l’ipertensione e l’ipercolesterolemia. Le fratture dovute all’osteoporosi riguardano principalmente la colonna vertebrale (fratture di compressione dei corpi vertebrali, che comportano un abbassamento dell’altezza, cifosi e dolore cronico), la parte distale dell’osso radiale (frattura di Colle), e la parte prossimale dell’osso femorale (frattura del collo del femore, la più grave dal punto di vista clinico). Poiché l’osteoporosi può colpire numerose ossa, se non tutte, la frattura può avvenire ovunque. Se consideriamo l’impatto dell’osteoporosi dal punto di vista sociale, ed i suoi effetti negativi sull’efficienza a livello motorio e manuale del paziente, e quindi sulla sua capacità di svolgere attività lavorative, vediamo che la fisioterapia a tal proposito assume grande rilevanza.La fisioterapia può prevenire le fratture aiutando a mantenere o migliorando il tono muscolare, i riflessi, la coordinazione e l’equilibrio.